Non credo del resto che cent'anni fa tra i casoni quando veniva ammazzato il maiale (io uso fegato di vitello ma veniva utilizzato anche quello di maiale) si facesse ammorbidire la cipolla nel pinot bianco mentre il fegato veniva scottato a parte per poi etc....
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Il fegato e la cipolla tagliata grossolanamente |
Comunque sia la versione con il vino bianco invece che l'acqua non mi dispiace. Allo stesso tempo io utilizzo l'olio d'oliva mentre originariamente si utilizzava olio di semi.
La versione più semplice è la seguente:
Per due persone
Una cipolla magari degli orti dei dintorni di Chioggia
250 gr di fegato di vitello
Olio EVO
Mezzo bicchier d'acqua (può essere sostituito da mezzo bicchiere di vino bianco secco)
Si affetta grossolanamente la cipolla (non troppo grossa), e la si fa soffriggere nell'olio d'oliva.
Quando inizia a diventare trasparente si versa mezzo bicchiere di vino bianco secco o acqua e lascia sfumare. La cipolla viene così "stufata" e ammorbidita.
Quando la cipolla risulta abbastanza morbida si butta il fegato fatto precedentemente a pezzi (striscioline o tocchetti non troppo grandi) e lo si scotta per qualche minuto a fiamma vivace (si va dai 2 ai 4 minuti).
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La cipolla sta stufando con un po' di acqua |
Il fegato potrebbe essere mangiato quasi rosa ma questo dipende dai gusti.
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