12/04/12

Polpettine di Soia con pomodoro e piselli della Sandra



Una mia amica quasi vegetariana mi fece assaggiare a casa sua tempo fa delle polpettine di soia. Le polpettine di soia, devo essere sincero, le ho sempre guardate con sospetto considerandole una specie di sub-cibo. Dopo averle assaggiate tuttavia, lo confesso, essendomi piaciute, ho provate a rifarle facendomi dare la sua ricetta. La ricetta è abbastanza semplice da realizzare basta avere un po' di praticità ed accortezza.






Ingredienti per 4 persone

  • Mezza cipolla
  • Una carota
  • Una costa di sedano
  • Brodo Vegetale
  • Una confezione da 200 gr  di polpettine di Soia Valsoia
  • Piselli fini congelati 200 gr
  • Mezzo bicchiere (150 ml) abbondante di passata di pomodoro



Discussione degli ingredienti
Innanzitutto non scandalizzatevi per i piselli surgelati. Hanno dalla loro parte che ne puoi utilizzare 200 grammi riporre la busta in congelatore per utilizzare il resto in secondo tempo. I piselli del resto non ci dovrebbero essere in tutte le stagioni. Quindi se non è giugno ma novembre i piselli freschi non esistono e se ci sono mi mettono più agitazione di quelli congelati. Se invece è giugno e si vogliono usare i piselli freschi va anche meglio avendo l'accortezza di allungare di qualche minuto il tempo della loro cottura.
Per quel che riguarda le polpettine di soia quelle di Valsoia a dire della mia amica sono le migliori. Ho provato altre marche che però invariabilmente si sgretolano mentre vengono stufate. Le credo.

P.S. Valsoia non mi ha passato nulla per questo articolo. Nel caso tuttavia che qualche dirigente della stessa ditta legga quest'articolo voglia gratificarmi con une bella barca a vela non ci sono problemi di alcuna natura.

Realizzazione
Iniziamo con un bel soffritto: lavare la costa di sedano, eliminare le foglie esterne e con un coltello staccarne la membrana filamentosa, pelare la carota e la cipolla. Tagliate tutto in cubetti abbastanza piccoli versare nella padella con l'olio d'oliva e fare soffriggere a fuoco basso. Quanto bisogna tirare il soffritto? Beh io direi circa 5  minuti. Dipende dal fuoco. La cipolla non deve abbrustolire e nemmeno friggere ma sudare. L'apparenza del soffritto deve essere "morbida".
Si aggiungono a questo punto i piselli ancora congelati ed il pomodoro. Si aggiusta di pepe e sale e si allunga con due mestoli di brodo (200 ml) vegetale (bollente mi raccomando). Si lascia cuocere il tutto per circa 25 minuti fuoco non troppo alto e parzialmente coperto. Bisogna avere l'accortezza di verificare di tanto in tanto l'andamento, rimestolare ed eventualmente integrare con un po' di brodo. Il tutto deve essere sempre all'onda.
Passato questo tempo i piselli dovrfebbero essere quasi cotti. Assaggiandoli dovrebbero essere al dente ma non duri. E' il momento di aggiungere le polpettine anch'esse ancora congelate. Se serve si allunga ancora con un po' di brodo caldo e si lascia cucinare per circa altri 10/15 minuti.

La mia amica dice che qualche minuto prima di togliere dal fuoco aggiunge una rametta di rosmarino che profuma ulteriormente il piatto.

Impiattate e servite. Con il pane fare la scarpetta è una delizia... se avete qualche vegetariano a cena può essere un'ottima seconda portata a meno che la cena non sia il vegetariano.

4 commenti:

  1. no no noooo polpettine di soia Valsoia no!!! Tu che ci guidi con i tuoi filetti di San Pietro al forno, le sarde in saore o le canoce bollite. Mi sento quasi tradito... va beh domani le provo (le Valsoia naturalmente) ciao
    DN

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    1. Già effettivamente anch'io ho sempre pensato fosse un sub-cibo.... ma c'è la crisi. :D

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  2. Amo quelle polpette di quella marca, ma le mangio in altri modi, trovo stiano bene nell'insalata di riso, mangiata tiepida anziché fredda, oppure servite assieme a della verdura bollita come le patate e le carote, magari con un po' di brodo insaporito con del sugo di pomodoro, per ammorbidire le polpette se non piacciono "a secco".

    Anche le cotolette sono buone, in particolare la panatura, ma di polpette se ne possono fare quante si desidera, mentre già una sola cotoletta è più grande e non sempre si ha voglia di mangiarne una intere da soli. Spesso preferisco abbinare più cibi e a volte mi stufa una cotoletta di soia intera, anche se sono buone e hanno di bello che non sono troppo alte quelle della Valsoia.

    La cosa migliore restano i gelati, di quella marca... Gli snack sono buoni, ma si trovano anche cose più sfiziose a prezzi uguali o inferiori, la crema di nocciole di quella marca è l'unica che mi sia piaciuta, ma pure quella mi stufa e ne riesco a mangiare poca per volta o mi viene a nausea. Non ho provato la nuova ricetta di quella crema, quindi non so come sia ora.

    Il latte Valsoia alla soia gusto morbido è disgustoso già solo dall'odore, quello classico è buonissimo, i budini sono buoni, gli yogurt sono buoni, dovrebbero pubblicizzarsi di più per i dolci, sono le cose migliori che fanno. Amo la loro panna da cucina, anche se è molto liquida e necessita di pratica per non lasciarla come acqua, né fare i grumi.

    Proverò a mangiare le polpettine anche in quel modo, ma i piselli mi stufano e ne ho visti di conservati malissimo dai supermercati...

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